Un piacevole viaggio nel tempo; un gustoso “andata-ritorno” dal terzo millennio al diciannovesimo secolo. Il nuovo libro di Viviana Giorgi è un tuffo nelle atmosfere del primissimo Ottocento di Jane Austen e del suo capolavoro "Orgoglio e pregiudizio" ("First Impressions" era il titolo originale dell’opera). Siamo infatti a Chawton, il villaggio dello Hampshire in cui sorge quella che fu la dimora molto amata da Jane Austen: quel Chawton Cottage dove scrisse i suoi capolavori, ben conosciuto da tutte le austeniane e gli austeniani e che oggi ospita un museo. Anche Gemma, la protagonista di questo romanzo, è una scrittrice, e si trova lì insieme ad altre quattro colleghe, “austeniane” di stretta osservanza, proprio per presentare il suo libro in onore del bicentenario di "Pride and Prejudice". Proprio lì, tra tazze di tè, chinz rosa e statuine di porcellana raffiguranti i protagonisti di O&P, l’incontro fatale con il fascinoso professore Alexander farà scattare la scintilla del cuore e dei sensi. E i due rivivranno, tra reading e partite a freccette – non senza una buona dose di necessaria ironia –, la storia di Elizabeth e Darcy. E poi? Il lieto fine, of course, ma decisamente meno british di quanto ci si aspetti.